Sbucciate gli spicchi d’aglio e tagliateli a lamelle. In una casseruola dal fondo spesso riscaldate l’olio, unite le fettine di aglio e fatele dorare, facendo attenzione che non brucino. Tagliate il prosciutto a listarelle, unitelo al soffritto e mescolate. Tagliate il pane raffermo a cubetti e aggiungetelo nella casseruola e farlo tostare. Il pane assorbirà tutto l’olio, abbassate la fiamma e continuate la cottura.
Salate, unite la paprica affumicata e mescolate. Versate il brodo caldo e lasciate cuocere per 15 minuti. Unite le uova adagiandole senza muoverle sulla superficie della zuppa, se preferite potete creare un vortice nell’acqua e cuocerle come si trattasse di un uovo in camicia. Lasciate sobbollire per 10 minuti, completate con prezzemolo tritato.
Nata dopo guerra- come minestra molto povera, fatta solo con acqua, aglio e pane raffermo- per scaldare la gente dopo il lavoro era il piatto tipico delle osterie di Madrid e della Castiglia. Nel corso degli anni si è arricchita con prosciutto e uova e speziata con pimentón de la Vera, una paprika dal sapore affumicato. E oggi è uno dei piatti che si consumano durante la Settimana Santa.