La parola dukkah significa in egiziano rompere o pestare. È una miscela secca, che uscita dai confini dell’Egitto, è diventata famosa anche in altri paesi come l’Australia e la Nuova Zelanda. La sua caratteristica è quella di contenere molta futta secca come noci, noccioline, pistacchi, mandorle e noci. Tradizionalmente da gustare immergendo del pane arabo prima in olio extra vergine di oliva e poi nella miscela.
Mettere i semi e la frutta secca in due recipienti separati e scaldarli 5-10 minuti in forno a 250° finché non si colorano e rilasciano l’aroma speziato. Metterli in un robot con il sale e il pepe e azionare fino a che sono tritati ma non polverizzati. Non tritateli troppo altrimenti la frutta secca rilascia l’olio e trasforma tutto in una pasta. In alcune versioni si aggiungono: paprika, semi di finocchio, pepe.