I semi di sesamo sono molto preziosi per la salute. Sono la fonte vegetale più ricca di calcio, sono ricchi di ferro, manganese, zinco e magnesio, acido folico, vitamina B, fibre e proteine. Contengono l’acido oleico, un grasso monoinsaturo che, si sa, abbassa il colesterolo. Numerosi studi clinici sono in corso per valutare le proprietà antiossidanti e anticancro.
Quando li utilizzate ricordate che i semi di sesamo, come accade, per altre spezie, esprimono al massimo il loro flavour se sono tostati. La tostatura però deve essere leggera e i semi devono essere solo leggermente colorati, mai arrostiti violentemente, poichè svilupperebbero sostanze amare e anche cancerogene. Inoltre, tutti i nutrienti contenuti sono meglio assorbiti se i semi sono tritati. La cuticola che li ricopre infatti è troppo dura per i nostri succhi digestivi e gran parte dei semi viene eliminata con le feci se non vengono triturati, perdendo così tutti i benefici. Ma non abusatene poichè contengono anche acidi grassi saturi e come tutti i semi oleosi, sono molto calorici. La giusta dose è di 2 cucchiai al giorno. Sono particolarmente adatti a chi è celiaco o intollerante al glutine, essendone totalmente privi.
Naturalmente chi è allergico ai semi di sesamo deve assolutamente evitarli
Ai bambini al di sotto dei due anni è meglio non darli perchè il loro sistema immunitario è ancora incompleto.
Nella cucina europea sono usati per guarnire il pane, i biscotti o alcuni dolci. Nella cucina asiatica, africana e sudamericana sono utilizzati a piene mani in piatti salati e dolci. Prendiamo spunto da questi Paesi e impariamo quindi ad usarli più frequentemente in cucina nei seguenti modi.
Tahina. E’ una salsa di sesamo, che si trova comunemente già pronta al supermercato, molto versatile, può essere usata sia nei piatti salati sia in quelli dolci. Dei suoi usi abbiamo già diffusamente parlato in un altro articolo, andate a leggerlo e troverete numerosi spunti su come usarla. Per esempio, nella zuppa di verdure per addensarla e insaporirla, per condire gli hamburger mischiandola con paprika affumicata e limone; utilizzarla come salsa di accompagnamento per i falafel; preparare deliziose salse come il baba ghanouj e l’hummus.
Gomasio. E’ un condimento, originario del Giappone, ottenuto pestando grossolanamente sale e semi di sesamo tostati in propozione diverse. E’ ottimo sulle insalate, sulle verdure e sul riso d’accompagnamento e il suo uso permette di utilizzare meno sale, che come sappiamo è dannoso per la salute.
Dukka. Usate di più questa miscela composta da semi di sesamo, semi di coriandolo, cumino e noci. Per esempio cospargendola su pezzi di pane arabo o sulle patate lesse o sull’insalata.
Shichimi togarashi. Questa è una miscela molto piccante costituita da peperoncino (togarasi), buccia di mandarino essiccata, semi di papavero, semi di sesamo bianco e nero, semi di canapa, sansho (pepe giapponese), alga Nori. Ottima per esaltare carni alla griglia e zuppe.
Preparate una salsina con aceto di riso, salsa di soia, aglio e semi di sesamo e utilizzatela per condire insalate, nooodles, verdure e sushi.
Aggiungeteli al musli del mattino o allo yogurt rendendoli ancora più sani e nutrienti.
Crema alla papaya, sesamo e peperoncino. Una crema che è una via di mezzo tra un dolce e una zuppa, scegliete voi quando mangiarla.
I semi di sesamo arrostiti e triturati possono essere sparsi sulle insalate o sulle verdure o sui fagioli per dare aroma e croccantezza. Provateli sui broccoli o sugli spinaci o sui cavolini di Bruxelles stufati e conditi con un po’ di limone.
Patate novelle speziate al forno. Quel tocco speziato in più dato dal tandoori masala e dai semi di sesamo per un contorno classico.
Cracker alle spezie. Gustosi salatini all’emmental che potrete preparare con varie spezie tra le quali semi di sesamo.
Striscioline di ceci e sesamo. Uno snack ottenuto preparando un impasto di farina di ceci, semi di sesamo e sale, tagliato a striscioline sottili cotte in forno.
Insalata di mele. Tagliate a fettine molto sottili 2 mele, 2 carote, mischiatele con una manciata di uvetta sultanina, prezzemolo e menta. Conditela con una salsina di olio, aceto, miele, poca senape, semi di sesamo, sale e pepe.
Cipolle speziate ai semi di sesamo neri. Cipolle rosolate in poco olio con semi di sesamo nero, caramellate con aceto e zucchero e uvetta.
Involtini primavera. Un ripieno di carne e di polpa di granchio, germogli di soia, semi di sesamo, fritti o cotti in forno.
Toast ai gamberetti. Deliziose fette di pane spalmate con una crema di gamberetti, cipollotti e salsa di soia, impanati con semi di sesamo e fritti.
Tonno. Fette di tonno tagliate un po’ alte e impanate nei semi di sesamo bianchi e neri e cotte velocemnte nell’olio mantenendole rosate all’interno.
Filetto di salmone al pepe rosa e miele. Un delizioso secondo da preparare anche all’ultimo momento e da spruzzare a fine cottura con semi di sesamo.
Zuppetta di lenticchie, gamberi e curcuma. Gamberi alla piastra e profumati con curcuma e sesamo per questa zuppa
Pollo. Provate a impanare piccoli pezzetti di pollo nei semi di sesamo triturati e a farli saltare nell’olio insieme a verdure come fagiolini, carote, zucchine.
Tofu in insalata. Mischiare pezzetti di tofu, fritti 2 minuti in poco olio, con broccoli e ceci e condire con un po’ di tahina, olio di seamo (o d’oliva), aceto, zenzero grattugiato e semi di sesamo.
Dolci. Potete aggiungere semi di sesamo triturati nei vostri dolci abituali: biscotti, bagel, muffin. Provate questi lollipops di banana al sesamo che delizieranno i vostri bambini.
Barrette di sesamo. Nutrienti e gustose sono un ottimo snack da portare in ufficio o a scuola veloci e semplici da preparare.
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