Se siete principianti utilizzate una o due spezie per volta per impratichirvi e cominciate con piccole quantità, siete sempre in tempo ad assaggiare e correggere. Non dovete commettere l’errore di sovrastare con il loro sapore quello del piatto stesso. Inoltre, il risultato finale è molto diverso se una spezia si usa intera, in polvere, in pasta o sotto forma di estratto.
Seguite quindi la ricetta ma aggiungete le spezie in due volte, così potrete aggiustare al meglio i sapori.
Fate sempre attenzione al dosaggio del sale, usando le spezie ne serve sempre meno, ma nel caso di utilizzo di miscele o salse già pronte fate ancora più attenzione poiché esse contengono già nella loro composizione il sale.
Quando la ricetta non dà indicazioni precise ecco alcuni consigli: cominciate aggiungendo un quarto di cucchiaino da té per ogni mezzo chilo di carne, mezzo litro di salsa o per 4 porzioni. Siete sempre in tempo ad aggiungerne, se necessario. Nel caso del peperoncino o altra spezia molto piccante, cominciate con un ottavo di cucchiaino. Tenete conto che il piccante può aumentare durante la cottura, se dovete aggiungerne, fatelo con molta gradualità.
Le spezie come pepe nero, cannella, zenzero, pepe della Giamaica, chiodi di garofano (non il macis o la noce moscata) possono essere aggiunte in modo proporzionale: se raddoppia la porzione raddoppiare anche le spezie previste. Questo va fatto con cura misurando il peso non il volume. Questo si può applicare anche ai curry e al chili in polvere. Non funziona invece per la noce moscata e il macis.
Con il peperoncino piccante comportatevi così: raddoppiate la dose al primo raddoppio della ricetta. Ma se le porzioni sono più del doppio, usate solo un quarto della dose iniziale per ogni raddoppio. Se la ricetta originale prevede un quarto di cucchiaino di peperoncino per 4 porzioni, utilizzerete mezzo cucchiaino per 8, ma solo 3 quarti per 16 persone.