Il ras el hanout è una miscela di trenta e più piante diverse, tra le quali ci sono anche numerose spezie. Ne esistono diversi tipi, ogni negozio, ristorante o cuoca ha la sua miscela segreta, ma la tradizione vuole che ogni miscela contenga una spezia afrodisiaca.
È usato nella cucina tradizionale marocchina quotidianamente, per donare un sapore e un aroma unico a tutti i piatti che vengono cucinati. Un vecchio detto marocchino recita: “Il ras-el-hanout è usato dalle donne che non sanno cucinare e diventano così delle ottime cuoche”.
Il ras el Hanout è diffuso in tutto il nord Africa e il nome significa “il top del negozio” intendendo che contiene il meglio tra le spezie. Fino agli anni Novanta, poteva contenere anche la cantaride, un piccolo coleottero, che veniva venduto in polvere, come spezia in Marocco e si diceva avesse proprietà afrodisiache.
Ingredienti
La più classica contiene tra l’altro: cannella, cardamomo, chiodi di garofano, coriandolo, cumino, curcuma, noce moscata, pepe nero e bianco, zenzero, boccioli di rosa, ma può contenere anche aglio, galanga, fiori di lavanda, macis, nigella, pepe di Giamaica, cassia, semi di finocchio, vari tipi di peperoncino, anice, anice stellato, alloro, radici di iris, grani del paradiso, zafferano, boccioli di rosa, lavanda, sale, e hashish (solo su ordinazione).
Usi
E’ il condimento principe del couscous e si abbina al riso, alle insalate con burgoul e alle tajines, alla carne di pollo e di agnello o di capretto. Ottimo con i peperoni e il riso.